Vincitore del premio Strega nel 2010 si tratta di un libro complesso e che va apprezzato pagina dopo pagina.
Pennacchi racconta la storia di una famiglia emigrata nell'Agro Pontina ai tempi del fascismo. Sono 460 pagine fitte fitte di storie ed avvenimenti.
Mi è piaciuto molto il sapiente incrocio fra narrazione di fatti storici ed i fatti romanzati.
La lettura è impegnativa, specialmente per chi non conosce il dialetto veneto, per chi invece lo conosce è molto simpatico trovare tipici intercalari e modi di dire spesso molto coloriti.
Nessun commento:
Posta un commento